L’ Agopuntura per il trattamento del dolore è stata inserita nel Sistema Nazionale Linee Guida (SNLG) approvate dal CNEC – Centro Nazionale per l ‘Eccellenza Clinica Qualità e Sicurezza delle Cure dell’Istituto Superiore di Sanità (per la consultazione https://snlg.iss.it/?cat=6 ).
Le linee guida prodotte riguardano la profilassi dell’emicrania e il trattamento della lombalgia cronica, due patologie a forte impatto sia sulla qualità della vita dei pazienti sia in termini sociali ed economici.
La FISA ha tra i suoi obiettivi nel breve e medio termine l’implementazione delle linee guida sull’utilizzo dell’Agopuntura in altre patologie dolorose.
E' auspicabile che questo lavoro porti a una maggiore consapevolezza e apertura delle Istituzioni sanitarie all’Agopuntura, un trattamento non farmacologico, efficace, con pressoché nulli effetti collaterali quando eseguita da medici agopuntori adeguatamente formati.
È per questo motivo che l’Agopuntura trova la sua massima indicazione nelle patologie croniche e nei pazienti in corso di pesante politerapia, dove spesso gli effetti terapeutici sono condizionati da forti effetti collaterali.
Altro auspicio della FISA è una maggiore diffusione dell’Agopuntura nelle strutture pubbliche. Ad oggi sono 303 gli ambulatori pubblici presenti in maniera disomogenea sul territorio nazionale, troppo pochi, insufficienti per dare una risposta adeguata alla crescente richiesta da parte del territorio e dei pazienti.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i partecipanti i panels e in particolare la Dott.ssa Silvia Minozzi, la Dott.ssa Michela Cinquini, la Dott.ssa Vanna Pistotti, la Dott.ssa Marien Gonzalez Lorenzo e il Dott. Gian Luigi Casadei dell’Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri IRCSS di Milano di cui abbiamo apprezzato la competenza, la serietà e la disponibilità